CLT è operativa anche nel settore del trasporto di rifiuti, pericolosi e non.
La gestione di questo tipo di merce è regolata da una normativa rigida, a causa dell’impatto che potrebbe avere sulla Sicurezza delle persone e sull’Ambiente.
CLT ha saputo raccogliere normativa e buona prassi, offrendo un servizio completo di trasporto di rifiuti da riciclare o da smaltire.
CLT assume un ruolo di rilievo anche nel trasporto transfrontaliero di rifiuti, per il quale si fa riferimento al Regolamento CE n. 1013/2006, emesso nel giugno 2006 dal Parlamento Europeo e del Consiglio.
Questa regolamentazione stabilisce norme sulle modalità documentali e sul controllo delle spedizioni di rifiuti all’interno dell’Unione Europea, con i paesi dell’EFTA (Associazione europea di libero scambio), dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici) e con i paesi che hanno firmato la Convenzione di Basilea.
Le procedure da applicare variano in funzione dell’origine, della destinazione, dell’itinerario, del tipo di rifiuti spediti e del tipo di trattamento previsto (recupero o smaltimento).
In particolare, il Reg. 1013/2006 definisce quali tipologie di rifiuti debbano essere notificate e autorizzate per iscritto prima del trasporto e quali, invece, siano soggette solamente ad obblighi generali di informazione (art. 3).
CLT, con competenza ed affidabilità, trasporta:
– Rifiuti soggetti a notifica ed autorizzazione preventiva – presenti nell’ “Elenco ambra”(Allegato IV) o presenti nell’ “Elenco verde” (Allegato III).
La procedura di notifica richiede che le autorità competenti dei paesi coinvolti dal trasporto (paese di spedizione, di eventuale transito e di destinazione) rilascino un consenso scritto preventivo, secondo una modulistica specifica.
– Rifiuti che prevedono l’obbligo generale di informazione– destinati al recupero, presenti in “Elenco Verde”.
È sufficiente che questi rifiuti vengano accompagnati dal modulo contenuto nell’Allegato VII, oggetto di un contratto stipulato tra chi ha organizzato la spedizione ed il destinatario del rifiuto.
Oltre a questi adempimenti, CLT è registrata come trasportatore di rifiuti, nei paesi europei che lo prevedono, rispettando in pieno queste normative, volte a preservare la Salute, la Sicurezza e l’Ambiente.
Personale preparato saprà fornire supporto nel trovare soluzioni su misura – dalla presa in carico dei rifiuti al loro conferimento a recupero o smaltimento, contestualmente ad una rapida gestione degli adempimenti documentali (schede SISTRI, formulari..).
Le opportune autorizzazioni e l’esperienza del personale consente lo spostamento di differenti tipologie di rifiuti, in Italia ed in Europa.
Diversi fattori concorrono a rendere più sicura ogni singola fase del trasporto di Rifiuti:
- un continuo aggiornamento del nostro personale nell’ambito nelle novità normative e gestionali
- un parco mezzi regolarmente autorizzato per il territorio italiano – dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali – e per svolgere questa attività all’Estero
- una formazione continua e costante del personale autista sulle procedure relative a questo tipo di trasporti
- l’utilizzo del SISTRI, il nuovo sistema telematico di rintracciabilità dei rifiuti.
- possibilità di gestire Rifiuti pericolosi anche in regime ADR.